La Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo di Ravenna e il Centro Cinema e Teatro "La Valigia degli Attori" di Santarcangelo di Romagna uniscono le forze per un progetto di prevenzione sul tema dell'incidentalità stradale correlato all'uso di alcol e sostanze stupefacenti.
In risposta alla crescente preoccupazione circa l'impatto di incidenti stradali correlati all'uso di sostanze, le due virtuose realtà hanno deciso di unire le loro competenze e risorse per affrontare questo tema critico con un progetto innovativo e di forte impatto comunicativo.
Il progetto intitolato "Sicurezza Stradale: Forlì previene" vede anche la collaborazione del Servizio Dipendenze Patologiche di Forlì e il Comune di Forlì.
Gli operatori della Fondazione Villaggio del Fanciullo che si occupa da 30 anni di dipendenze patologiche formeranno i ragazzi della Valigia dell'Attore sugli effetti di assunzione di droghe e alcol diventando, loro stessi, i protagonisti della produzione di una serie di cortometraggi informativi ed educativi.
I cortometraggi saranno successivamente utilizzati su visori di realtà aumentata ed utilizzati in attività di prevenzione con l'obiettivo di promuovere comportamenti responsabili e decisioni consapevoli, tra giovani e gli adulti, sull'uso di sostanze illegali e alcol.
Sono molto entusiasta di questa collaborazione - afferma Patrizio Lamonaca, Direttore Generale della Fondazione - perché ritengo che una buona attività di prevenzione su queste tematiche debba avere una solida base culturale e una corretta comunicazione verso i giovani. Con la Valigia dell'Attore sono convinto che faremo un ottimo lavoro.
Credo fermamente nel potere delle narrazioni visive e delle storie per trasmettere messaggi significativi con l'ambizione di influenzare costruttivamente il comportamento e le decisioni delle persone - afferma Samuele Sbrighi fondatore del Centro "La Valigia dell'Attore" - le capacità artistiche e cinematografiche dei miei ragazzi e quelle professionali degli operatori della Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo saranno un ottimo connubio per raggiungere l'obiettivo.
Il progetto, che prenderà avvio a fine marzo e si concluderà entro il mese di maggio, rappresenta solo l'inizio di una collaborazione, che è destinata a durare a lungo. Un tema, quello dell'uso e abuso di alcol e sostanze illegali, di cui si parla poco e molte volte utilizzando modalità comunicative inadeguate ed inefficaci.